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Terre rare dalle rinnovabili. Via al progetto congiunto tra Enel Green Power e Vulcan Energy sul litio geotermico

where Roma when Mer, 13/07/2022 who luca

La partnership consentirà alle due società di avviare studi e iniziative volte ad approfondire progetti congiunti incentrati sul potenziale del litio geotermico in Italia

Un’intesa ad litio-geotermico.jpgampio raggio, che mette al centro la ricerca sul litio geotermico - diverso dal litio estratto in maniera tradizionale perché ha un impatto ambientale quasi zero e comporta un utilizzo marginale di acqua e suolo - e valorizza le opportunità di sviluppo offerte dalla licenza “Cesano”, alle porte di Roma: è, in sintesi, l’accordo firmato da Enel Green Power e Vulcan Energy, che mette a fattor comune le rispettive competenze nella geotermia e nell’estrazione del litio per sviluppare iniziative congiunte, nel sito laziale e non solo.

 
Cosa faranno
La collaborazione prevede un approccio graduale, che in una prima fase di studio esplorativo si sostanzierà nella valutazione del potenziale della licenza “Cesano” di Vulcan, sito che si estende su un'area di 11,5 km2 a pochi chilometri da Roma. L’accordo, che punta sulla sinergia tra il know-how di Vulcan e l’esperienza nel settore di Enel Green Power, leader mondiale nell’energia geotermica con centrali in Italia, Cile e Stati Uniti, intende esaminare le prospettive di ulteriori sviluppi in tema di litio geotermico, a partire dall’area in questione ma non escludendo ulteriori collaborazioni in Italia e all’estero.
 
La parola alle aziende
“La scelta di puntare sulle fonti rinnovabili porta con sé la volontà di affrontare ogni giorno nuove sfide, da raccogliere con la capacità di innovarsi e l’entusiasmo di scoprire nuove opportunità - ha commentato Luca Solfaroli Camillocci, Responsabile Enel Green Power e Thermal Generation Italia. - È il caso della geotermia, una fonte di energia rinnovabile che ha davanti a sé notevoli prospettive di sviluppo, e su cui Enel Green Power ha puntato con convinzione, tanto da diventarne leader mondiale: ecco perché siamo particolarmente lieti di questo accordo, che ci permetterà, lavorando al fianco di un partner di eccellenza come Vulcan, di esplorare le promettenti opportunità legate al litio geotermico e al calore della terra”.
"Vulcan mira a incrementare la futura fornitura del nostro prodotto al litio sostenibile in risposta alla significativa domanda dei clienti, poiché sfruttiamo la nostra vasta esperienza nell'estrazione del litio da salamoie riscaldate per ottenere una significativa decarbonizzazione delle filiere industriali dei veicoli elettrici a livello globale - ha commentato Francis Wedin, Direttore Generale di Vulcan - . Con la crescita e la diversificazione del nostro portafoglio di sviluppo dei progetti, miriamo infine a sviluppare un’attività di rilevanza globale nel segmento dello Zero Carbon LithiumTM che sia focalizzata sull'Europa e per l'Europa. Accogliamo con favore l'opportunità di collaborare con Enel Green Power nello sviluppo del litio geotermico. In qualità di maggiore produttore di energia geotermica rinnovabile in Italia, Enel Green Power è leader nel proprio settore e ha rapporti solidi e positivi nella regione. Siamo ansiosi di lavorare con Enel Green Power per offrire un contributo duraturo e sostenibile alla comunità locale”.
 
Cosa fa Vulcan
Vulcan ambisce a diventare il primo produttore di litio al mondo in grado di azzerare le emissioni nette di gas serra. L’obiettivo del suo progetto Zero Carbon Lithium è quello di produrre idrossido di litio per batterie, combinando una fonte di energia geotermica e un giacimento di litio in Germania, il più grande esistente in Europa. Vulcan punta a rifornire il mercato delle batterie agli ioni di litio e dei veicoli elettrici in Europa, che è quello in più rapida crescita nel mondo. Il progetto Zero Carbon Lithium™ di Vulcan si basa su un giacimento che è in grado di soddisfare il fabbisogno europeo per la transizione ai veicoli elettrici, permettendo di azzerare al contempo le emissioni nette di gas serra, per molti anni a venire.
 

 
 

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