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Nel quarto trimestre del 2014 il fatturato di Trina è stato di 705 milioni, con un incremento del 14,3% rispetto al terzo trimestre 2014. L'utile netto è stato di 13,9 milioni, con un incremento del 31,5%

Trina Solar, leader cinese nella produzione di moduli fotovoltaici, soluzioni e servizi, nel 2014 ha consegnato moduli per circa 3,66 GW, con un incremento del 41,9% rispetto ai 2,58 GW del 2013. Il fatturato totale è stato di 2,29 miliardi di dollari, con un incremento del 28,8% sul 2013. L'utile operativo è stato di 120,1 milioni di dollari, a fronte di una perdita operativa di 38,1 milioni dollari nel 2013; l'utile netto per l'intero anno è stato di 61,3 milioni di dollari, a fronte di una perdita netta di 72,2 milioni dollari nel 2013. In dettaglio, nel quarto trimestre del 2014 il fatturato è stato di 705 milioni, con un incremento del 14,3% rispetto al terzo trimestre 2014. L'utile netto è stato di 13,9 milioni, con un incremento del 31,5% rispetto al terzo trimestre.

“Siamo soddisfatti della nostra solida performance nel quarto trimestre. Abbiamo generato volumi di spedizione record, abbiamo mantenuto la nostra posizione di leader in quanto azienda solare tra le maggiori al mondo, e abbiamo continuato ad aumentare i nostri profitti trimestre dopo trimestre”, ha dichiarato Jifan Gao, Presidente e CEO di Trina Solar. “Nel complesso il 2014 è stato un anno di successi per Trina Solar. Entrambe i nostri business (produzione e progetti downstream) hanno fatto registrare risultati eccellenti, con il risultato di essere riusciti a posizionarci come il più grande fornitore al mondo di moduli solari.

“Per il 2015, crediamo che la nostra attenzione all'innovazione tecnologica, la nostra attitudine a fornire la massima qualità e il nostro portafoglio diversificato di moduli saranno i fattori che guideranno la crescita in un mercato in espansione. Continueremo a impegnarci per mantenere alti i nostri standard e allineare le nostre risorse globali per rafforzare la nostra posizione di leader nel business dei moduli mentre ad esplorare i settori utility, DG e altri mercati downstream”.