La Tunisia vuole un nuovo piano per le rinnovabili
Lo ha annunciato il ministro dell'Energia tunisino, Hela Sheikhrouhou. La presentazione alla Cop22 di Marrakesh
La Tunisia presenterà alla conferenza Cop22 di Marrakesh, in programma dal 7 al 18, novembre un nuovo piano di sviluppo del settore delle energie rinnovabili. Lo ha annunciato il ministro dell'Energia tunisino, Hela Sheikhrouhou, a margine di un convegno internazionale tenutosi a Tunisi intitolato “Accelerare l'efficienza energetica nella regione Mena: road to Cop22”.
“Entro due settimane inizieremo la preparazione del primo piano di investimenti in materia di energia rinnovabile. Un elenco di progetti sarà annunciato a breve e riguarderà in primo luogo la produzione indipendente di energia rinnovabile da parte del settore privato, ampliando le attività dell'ente elettrico e del gas tunisino. Il piano avrà un costo di circa 815 milioni di euro”, ha affermato il ministro, aggiungendo che “la Tunisia sta lavorando per un basso tenore di emissioni di carbonio e un'economia resistente ai cambiamenti climatici e offre grandi opportunità di investimento nei settori dell'efficienza energetica, delle energie rinnovabili, della lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici che ha un impatto sull'agricoltura e sulle risorse idriche”.
Aumentare l'efficienza energetica, ha aggiunto ancora la Sheikhrouhou, permette di "facilitare i sussidi per l'energia e ri-distribuire queste risorse in altri settori prioritari, quali l'istruzione e la sanità". Allo stato attuale, infatti, per produrre un dinaro di prodotto interno lordo (Pil) la Tunisia impiega il doppio dell'energia rispetto alla media stabilita dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse).