Con Turboden una centrale geotermia a El Salvador
L’azienda bresciana, con il supporto di SACE SIMEST (Gruppo CDP), ha ottenuto una commessa da 13,3 milioni di dollari per la fornitura e l’installazione di un impianto destinato alla centrale geotermica nei pressi della capitale San Salvador
SACE SIMEST, polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha supportato la bresciana Turboden – società del gruppo Mitsubishi Heavy Industries – per la fornitura e l’installazione di un impianto destinato alla centrale geotermica “Berlín” di proprietà dell’azienda salvadoregna LaGeo.
L’utility centroamericana produce energia elettrica da risorse geotermiche presenti nel paese con l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda di elettricità. Oggi la capacità totale installata da LaGeo da risorse geotermiche nel paese è di 204 MWe, (Ahuachapán 95 MWe, Berlín 109 MWe) che rappresentano circa il 15% della capacità totale installata nel paese.
L'unità ORC realizzata da Turboden verrà alimentata dall’acqua geotermica proveniente da pozzi già esistenti all’interno della centrale di Berlín, senza bisogno di ulteriori perforazioni, recuperando calore a 172°C prima della reiniezione. Questo nuovo impianto bottoming contribuirà ulteriormente alla generazione di energia rinnovabile di base del paese, aumentando il risparmio di emissioni di CO2. “Ci sono circa 5 GWe di impianti geotermici a tecnologia flash in funzione nel mondo. Con questo nuovo progetto vediamo un grande potenziale per l’azienda per integrare la nostra tecnologia con gli impianti geotermici esistenti, rendendoli più efficienti, senza necessità di ulteriori perforazioni - ha dichiarato Paolo Bertuzzi, Amministratore Delegato di Turboden. - Questo primo impianto in America Centrale è per noi un grande risultato, dopo il successo della messa in funzione dell'unità Lightning Dock da 14 MWe in New Mexico.”