Via libera alla centrale a biomasse nel foggiano
La centrale termoelettrica a ciclo combinato (inceneritore) da 80 MW termici e 25,2 MW elettrici, è alimentata a biomasse vegetali solide (paglia e cippato), e sorgerà ai confini con i comuni di Deliceto e Candela
Via libera alla centrale a biomasse dell’Agitre (Gruppo Tozzi), nel comune di S. Agata di Puglia (località Viticone), vicino a Foggia. L’autorizzazione - leggiamo dalla pagina locale de La Gazzetta del Mezzogiorno - arriva dal Comitato Tecnico della Provincia. La centrale termoelettrica a ciclo combinato (inceneritore) da 80 MW termici e 25 ,2 MW elettrici, è alimentata a biomasse vegetali solide (paglia e cippato), e sorgerà ai confini con i comuni di Deliceto e Candela.
L’impianto si prefigura come il più grande d’Italia nel segmento degli impianti di cogenerazione a biomassa, anche se in prima battuta - informa Legambiente Puglia - aveva ricevuto il parere negativo dell’ARPA regionale e da parte di Deliceto. Solo poi i pareri sono stati completamente rovesciati, sia dall’Arpa - che ora si riserva alcune prescrizioni - e da parte del comune di Deliceto, che si è espresso di recente completamente a favore.