Wind Europe Association, eolico al 55% nel 2050
Il dato italiano si ferma a 10 GW che coprono il 6% della domanda del Paese
Nel 2050 l'eolico potrebbe coprire tra il 50 e il 55% della domanda elettrica e già nel 2027 l'energia dal vento potrebbe essere la prima fonte di energia, tenuto conto che il Piano Europeo fissa l'asticella per le rinnovabili al 32% nel 2030. Le stime arrivano da uno studio presentato a Key Energy da Wind Europe Association, l'associazione europea dell'industria eolica che riunisce circa 400 membri e alla quale aderisce anche ANEV.
Fino all'anno scorso in Europa risultano installati 183 GW di cui 20 offshore. Il dato italiano si ferma a 10 GW che coprono il 6% della domanda del Paese. Interessanti anche le proiezioni al 2023 per l'Europa del Sud: le nuove installazioni potenziali stimano 5 GW in Italia, con un picco tra il 2021 e il 2022. Forte crescita invece per Francia (9,3 GW) e Spagna (8,7 GW). Complessivamente l'Europa dovrebbe installare nuovi impianti per 65 GW nei prossimi cinque anni.