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Il Mise finanzia un innovativo progetto di FITT su materiali termoplastici

where Sandrigo (Vicenza) when Mer, 16/01/2019 who redazione

Tra gli obiettivi del progetto dell’azienda vicentina, la creazione, lo sviluppo di nuovi materiali per il risparmio  di materia prima e lo studio di sistemi per semplificare l’applicazione e monitorare le performance

alessandromezzalira-ifitt.jpgFITT, gruppo specializzato nella realizzazione di sistemi completi in materiale termoplastico per il passaggio di fluidi, ha ottenuto un finanziamento di 10 milioni di euro dal Ministero dello Sviluppo Economico.
FITT si è aggiudicata queste risorse per il progetto di ricerca e sviluppo “Nuova generazione ‘full Made in Italy’ di prodotti funzionalizzati per il trasporto dei fluidi nei settori Garden, Building ed Industrial dei mercati EU ed extra-EU”, nell’ambito del bando “Grandi Progetti - Fondo Rotativo per il Sostegno alle Imprese e gli investimenti in ricerca – progetto Industria sostenibile”.

Il progetto di ricerca è stato sviluppato interamente dalla area Innovation & Technology di FITT, che ne seguirà anche l’implementazione: una struttura creata in soli due anni, che oggi conta oltre 40 figure, tra persone direttamente impiegate in funzioni I&T e altre che ricoprono ruoli in area Operations a servizio dell’I&T per lo sviluppo di processi e prodotti innovativi.

La roadmap tracciata dal team FITT non ha ricevuto alcuna richiesta di revisione e integrazione da parte della commissione, in quanto già perfettamente completa. Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono: l’accoppiamento di materiali ai fini della polifunzionalità dei prodotti; la creazione di nuovi materiali che permetteranno di risparmiare sulle materie prime; lo sviluppo di sistemi completi in grado di semplificare l’applicazione nell’ambito B2B e monitorare le performance.
Il progetto rispecchia pienamente i driver di sviluppo principali di FITT: ecosostenibilità, water saving e centralità dell’utilizzatore finale.

Per ridurre la quantità di materia prima necessaria, lo studio si concentrerà nella creazione di materiali alternativi: innovativi polimeri termoplastici dalle performance superiori a tradizionali polimeri utilizzati, in grado di assicurare caratteristiche d’uso di livello uguale o superiore.
Per perseguire un approccio water saving, grazie al supporto delle nuove frontiere tecnologiche dell’IOT, FITT ricercherà soluzioni che permettano di dosare correttamente l’uso dell’acqua, o che aiutino ad anticipare o individuare i guasti e manutenere le reti idriche.

La ricerca indagherà inoltre una nuova tecnologia di estrusione che permetta l’inserimento di strati sottilissimi con funzionalità altamente specializzate all’interno dei tubi, negli ambiti del controllo della purezza dei fluidi o dell’aria, nella nautica e nell’agroalimentare, e studierà soluzioni complete per migliorare il lavoro del professionista in fase di scelta e installazione del prodotto.

Un progetto a 360 gradi, le cui qualità sono state riconosciute dal MISE, che intende indagare innovazioni di materiali, innovazioni di sistema e innovazioni di approccio, per orientare FITT sempre di più verso un futuro sostenibile.

Alessandro Mezzalira, CEO di FITT, ha commentato: “Questo importante finanziamento rappresenta un riconoscimento a FITT per la sua capacità di sviluppare progetti innovativi legati al prodotto e per aver dimostrato di saper osservare e anticipare il mercato, creando prodotti che non hanno competitor in senso stretto e che necessitano di protocolli di test creati ad hoc vista l’assoluta novità che rappresentano.”

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Fitt, materiali, termoplastica, fluidi
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