Mobilità intelligente. Partiti gli incentivi per l’auto a gas. Come fare
Il finanziamento serve per la trasformazione dei veicoli (anche commerciali) a Gpl o metano. Le prenotazioni sul sito www.ecogas.it fino a esaurimento fondi
Sono state aperte nei giorni scorsi e lo rimarranno fino ad esaurimento dei fondi disponibili sul sito del Consorzio Ecogas www.ecogas.it le prenotazioni degli incentivi Icbi, Iniziativa carburanti a basso impatto, campagna del ministero dell’Ambiente per la promozione di Gpl e metano per auto. Conosciuta anche come A Gas per l’Ambiente e sospesa dal 2012 per esaurimento dei fondi, è frutto di un accordo di programma tra lo stesso ministero e una convenzione tra Comuni, 674 per la precisione, della quale Parma è capofila.
I fondi disponibili – un residuo di precedenti finanziamenti - ammontano a oltre 1,8 milioni, suddivisi tra tre interventi di incentivazione destinati alla trasformazione a Gpl e metano. Si stima che le conversioni a gas incentivate grazie a questo intervento saranno circa 4.500. L'iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa a Parma, alla presenza dell'assessore Mobilità e Ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli, del direttore dell'ufficio Icbi Nicola Ferioli e del presidente del Consorzio Ecogas Alessandro Tramontano.
Incentivi trasformazione autoveicoli euro 2 ed euro 3 - Il primo intervento di incentivazione, che può contare su un fondo di 1,5 milioni, riguarda la trasformazione a gas di autoveicoli Euro 2 ed Euro 3 immatricolati dopo il 1° gennaio 1997 appartenenti a persone fisiche o giuridiche residenti o con sede legale o operativa nei 674 Comuni che hanno aderito all’iniziativa.
Gli importi dei contributi ammontano a 500 euro per il Gpl e 650 per il metano, di cui 150 a carico delle officine di installazione: considerando l’esiguità del fondo, allo scopo di permettere un maggior numero di trasformazioni incentivate, è stato concordato tra le associazioni che rappresentano il comparto industriale artigianale Gpl metano, firmatarie dell’accordo di programma, il ministero dell’Ambiente e l’ufficio Icbi, di comporre il contributo nel seguente modo: 150 euro di sconto da parte dell’installatore, che si va a sommare a 350 euro per il Gpl e 500 per il metano di contributo erogato da Icbi.
Incentivi trasformazione veicoli commerciali leggeri - La seconda e la terza tipologia, le cui risorse ammontano complessivamente a 300mila euro, sono destinate alla trasformazione dei veicoli commerciali leggeri inferiori a 3,5 tonnellate. Incentivi bi-fuel, rivolti alle trasformazioni a Gpl e metano dei veicoli commerciali inferiori a 3,5t di categoria da Euro 2 in poi immatricolati dopo il 1° gennaio 1997. L’importo delle agevolazioni è di 750 euro per le trasformazioni a Gpl e di 1.000 per quelle a metano. Non è previsto lo sconto da parte dell’installatore. Il sistema di assegnazione del contributo è uguale a quello degli incentivi ai veicoli non commerciali ed è stata attivata sul sito www.ecogas.it un’apposita sezione per le prenotazioni. Incentivi dual-fuel, rivolti alle trasformazioni diesel-Gpl e diesel-metano con uso combinato dei due carburanti. L’importo delle agevolazioni è di 750 euro per le trasformazioni a Gpl e 1.000 per quelle a metano. Il progetto, diretto alle aziende o enti pubblici con sede nei Comuni aderenti, che trasformano uno o più veicoli, è la vera novità dell’iniziativa, in quanto permetterà di sperimentare questo nuovo tipo di alimentazione e soprattutto di eseguire prove di emissioni che potranno essere utilizzate dagli amministratori per i blocchi della circolazione.
Per ottenere l’incentivo - La procedura è semplice: gli automobilisti interessati devono rivolgersi a un’officina aderente all’iniziativa. Il meccanico, dopo avere verificato la disponibilità dei fondi e ottenuto il codice di prenotazione attribuito a ciascun intervento (che garantisce l’accantonamento del fondo), comunica al beneficiario quando potrà installare sul suo veicolo l’impianto a Gpl o a metano. Il contributo, accantonato in ordine cronologico di ricevimento della domanda di prenotazione, viene detratto ed evidenziato in fattura sotto forma di sconto sul prezzo della trasformazione dall’officina, riferimento il listino prezzi massimi. Non è cumulabile con altre forme di agevolazione statali, se previsto può andare a sommarsi a iniziative locali o private.
Per saperne di più: www.ecogas.it