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Il nucleare che verrà: Rse firma un accordo con gli americani sulla fusione inerziale

where Roma when Mer, 13/11/2024 who roberto

Insieme a Blue laser fusion, società fondata dal premio Nobel per la Fisica Shuji Nakamura, saranno avviate attività di ricerca e sviluppo sul primo impianto al mondo a fusione inerziale di taglia commerciale

Un passo avanti per la fusioneshujinakamurapremionobelperlafisicanel2014efrancocotanaaddirse.jpg inerziale, il processo in cui l’innesco delle reazioni di fusione nucleare avviene per riscaldamento. È stato siglato a Roma, il 4 novembre, l’accordo tra Rse (Ricerca sul sistema energetico) e Blue laser fusion (Blf), società americana, con lo scopo di avviare attività di ricerca e sviluppo congiunte sul primo impianto al mondo a fusione inerziale di taglia commerciale (Ife). L’accordo, spiega Rse in una nota, prevede attività che si svilupperanno in tre fasi: la prima di analisi, la seconda finalizzata alla costruzione di un prototipo di reattore Ife commerciale su piccola scala e l’ultima - la terza - riguarderà l’accensione di un prototipo di reattore Ife commerciale in scala maggiore.

 
«Onorati di collaborare con un’eccellenza»
«Siamo onorati di poter collaborare al fianco di un’eccellenza nel campo tecnologico per un ambizioso progetto di innovazione che intende accelerare la transizione energetica», ha detto Franco Cotana, amministratore delegato di Rse (a destra nella foto insieme a Shuji Nakamura). «Sebbene non possa essere ancora considerata un’alternativa agli Smr (Small modular reactors, ndr) a fissione, questa innovazione rappresenta un passo decisivo verso la fusione che non usa il confinamento magnetico ma una tecnologia già provata a dicembre 2022, con l’esperimento di Livermore del department of Energy degli Stati Uniti», ha aggiunto l’ad.
 
Dalle sue ricerche è nato il led blu
È infatti nel solco delle sfide ambientali che si inserisce il protocollo d’intesa con la Blue laser fusion, fondata nel 2022 da Shuji Nakamura, premio Nobel per la Fisica nel 2014, e anche membro del consiglio scientifico Rse. Lo scienziato è famoso in tutto il mondo per aver inventato il led blu ad alta potenza che ha permesso la produzione delle lampade a led, una delle più grandi rivoluzioni nel settore dell’efficienza energetica, nell’illuminotecnica e colorimetria. Negli ultimi anni il Nobel si è dedicato allo sviluppo di laser ad alta potenza, quelli che permettono oggi l’innesco della fusione nucleare a confinamento inerziale. Blf sta infatti lavorando per realizzare la prima generazione di energia pulita, senza emissioni di carbonio.
«Questo accordo con Rse metterà in contatto scienziati e ingegneri di alto livello in Italia e in Europa con il laser Blf, indirizzerà il team di sviluppo e avvierà il processo di creazione di siti dimostrativi in Italia», ha commentato il dottor Nakamura.

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Shuji Nakamura, Premio Nobel per la Fisica nel 2014 e Franco Cotana, ad di RSE