Santa tecnologia. Alla fiera per il settore religioso si trovano stampanti 3D e visori immersivi
A Devotio 2024 in programma a Bologna l’esposizione internazionale di prodotti e servizi per il mondo religioso
Opere d’arte sacra riprodotte con stampanti 3D, visori immersivi per visitare chiese storiche, apparecchiature di amplificazione wifi per la diffusione audio delle celebrazioni e sistemi di automazione per gestire l’illuminazione e la sicurezza di cattedrali e edifici religiosi. Sono alcuni dei prodigi tecnologici destinati al mondo ecclesiale che saranno presentate a Devotio, la fiera internazionale sui prodotti e i servizi per il settore religioso in programma dall’11 al 13 febbraio nel quartiere fieristico di BolognaFiere. Anche quest’anno la manifestazione, che vedrà la presenza di oltre 200 espositori provenienti dall’Italia e da altri 17 Paesi, ospiterà la migliore produzione italiana e mondiale di articoli religiosi, oggetti per il culto e arredi sacri.
Le novità
Tra le soluzioni hi-tech per le chiese del futuro saranno presenti, tra l’altro, dei sofisticati sistemi capaci di scannerizzare importanti opere d’arte sacra, come una statua o un crocifisso, per poi riprodurle ad alta risoluzione con stampanti 3D, a grandezza naturale per essere esposte al pubblico, oppure in scala ridotta come oggetti devozionali o souvenir. Altre applicazioni digitali riguardano potenti proiettori capaci di effettuare proiezioni notturne sulle facciate di grandi edifici religiosi, ad esempio per celebrare una festa liturgica o un santo patrono, o anche visori immersivi per accompagnare le visite di pellegrini e turisti in importanti chiese o basiliche. Le nuove tecnologie hanno poi trovato impiego per migliorare la diffusione audio delle celebrazioni, con l’utilizzo di apparati di amplificazione collegati tramite la rete wifi, come pure con l’adozione di sistemi di automazione per gestire a distanza, tramite una semplice app installata sullo smartphone, l’illuminazione, le campane o la videosicurezza di grandi edifici religiosi, santuari e conventi.
Il programma eventi
Il programma di Devotio prevede anche una serie di incontri rivolti principalmente ad un’utenza ecclesiastica e ad architetti, artisti, catechisti, insegnanti, professionisti e a coloro che vivono e amministrano gli spazi per il culto. Qualche titolo? Eccoli. “Edificare la comunità: i luoghi dell’annuncio e dell’incontro”, “Ripartire dall’incontro: luoghi dell’annuncio e spazi di comunità”, “Arte floreale per la liturgia”, “Esperienze di comunità energetiche nelle diocesi d’Italia” e “Manutenzione del patrimonio culturale ecclesiastico: cura e prevenzione”. Saranno inoltre allestite alcune mostre: “Percorsi di arte cristiana: il Corpo glorioso del Risorto”, con l’esposizione di opere frutto della quarta edizione dei “Percorsi di riavvicinamento: artisti a confronto con il mistero cristiano”, “Le insegne cristologiche processionali: liturgia e Giubileo”, con una selezione di suppellettili liturgiche proposte da aziende del settore, e le opere del concorso per progettisti “La cappella nel Bosco di San Francesco”.