Tecnologia

Diversi i progetti italiani premiati nella gara sulla mobilità efficiente alternativa di Londra

Nella Shell Eco-marathon, la gara automobilistica per i veicoli ad alta efficienza energetica, i team italiani hanno occupato i gradini del podio di varie categorie. La competizione ha visto sfidarsi sulle strade del Queen Elizabeth Olympic Park di Londra veicoli ad alta efficienza energetica progettati da studenti delle scuole superiori e delle università di tutta Europa.
Dal 30 giugno al 3 luglio è stato così possibile osservare quanto realizzato da parte di 200 team, provenienti da 29 Paesi europei, che hanno ideato e costruito, nel corso degli ultimi 12 mesi, veicoli in grado di percorrere la maggior distanza possibile con l'equivalente di un litro di carburante o un kWh di energia.
In particolare i team italiani premiati sono stati:

- Il team H2polit0-molecole da corsa del Politecnico di Torino, che ha ottenuto il 1° posto nella categoria "PROTOTIPI alimentati a idrogeno", grazie ad un veicolo che è stato in grado di percorrere 737 km con un solo metro cubo di combustibile. Il veicolo è stato inoltre premiato per la cura dei dettagli con cui è stato realizzato, vincendo l'Off-track Awards per il design;

- Il Team Zero C dell'ITIS Leonardo da Vinci di Carpi (MO) ha gareggiato nella categoria "PROTOTIPI a batteria elettrica", raggiungendo il 2° posto e percorrendo ben 736.1 km, con un veicolo realizzato interamente in fibra di carbonio.

- Al terzo posto hanno chiuso sia il team FAENZAnaftaRACING dell'ITIP L. Bucci di Faenza (RA) che, con un veicolo della categoria "PROTOTIPI alimentati a Diesel", ha percorso 566.5 km, sia il team dell'Unibas Racing dell'Università degli studi della Basilicata, che ha gareggiato nella categoria "PROTOTIPI a gas naturale compresso", con una vettura che ha percorso 512.8 km.