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La provincia di Bolzano ha sperimentato le performance dei bitumi realizzati con gomma da pneumatici fuori uso. I risultati presentati alla fiera delle infrastrutture viarie. Ecopneus: notevoli riduzioni del rumore

Test positivo in Alto Adige per gli asfalti modificati con gomma da riciclo di pneumatici fuori uso. I risultati della sperimentazione, avviata nel 2011, sono stati presentati a Viatec, la fiera biennale dedicata alla costruzione e alla manutenzione delle infrastrutture viarie (Bolzano, dal 21 al 23 febbraio – www.fierabolzano.it/viatec).
In un paese come l’Italia, dove la percentuale di autoveicoli per persona è tra le più alte d’Europa e dove oltre il 90% delle merci si muove su gomma, l’esperimento della provincia di Bolzano è significativo. Su un tratto stradale in Val Venosta sono state utilizzate pavimentazioni in asphalt rubber, ossia contenenti gomma ricavata dai pneumatici dismessi.
Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale responsabile della gestione dei pfu in Italia, è stata parte attiva in alcune delle fasi di monitoraggio e rilevamento acustico svolte dalla provincia nel tratto oggetto dell’intervento. La pavimentazione green ha offerto “prestazioni superiori agli asfalti tradizionali sotto diversi punti di vista come, per esempio, la durata, la resistenza agli agenti atmosferici e la rumorosità dei veicoli in transito”, spiega una nota di Ecopneus.
Il test sulle strade altoatesine aveva anche l’obiettivo di verificare le effettive caratteristiche della pavimentazione sotto il profilo della rumorosità. Tutte le fasi di prova hanno dimostrato una riduzione del rumore causato dai veicoli in transito fino a 5 decibel: per avere la giusta percezione del dato, basti pensare che una riduzione di 3 decibel corrisponde al dimezzamento della pressione acustica. “La riduzione del rumore – commentano gli esperti – rende questi asfalti una valida alternativa all’utilizzo delle barriere acustiche su strade ad alta percorrenza”.