Utilities

Il primo cittadino di Brescia si mostra possibilista anche in merito a una possibile aggregazione con Lgh e  Acsm-Agam

Uno dei principali temi del nuovo piano industriale di A2A che verrà presentato al mercato entro il 10 aprile sarà “l'espansione in Lombardia, con particolare attenzione alle società in Brianza e alle altre utility regionali”. Lo ha dichiarato il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, a margine di un convegno. Il Comune di Milano e di Brescia sono i soci di controllo della multiutility presieduta da Giovanni Valotti.

In merito a possibili aggregazioni con Lgh, utility partecipata dai comuni di Cremona, Lodi e Rovato, Del Bono ha sottolineato che “è un rapporto che si è aperto; abbiamo avuto contatti sia a livello di sindaci sia di management”. Su questa operazione, nel recente passato si è registrato un certo scetticismo da parte del sindaco leghista di Rovato. Tuttavia, Del Bono osserva che “la Lega dovrebbe essere quella più interessata alla nascita di un polo lombardo, se il riferimento è ai lander tedeschi”. Il primo cittadino di Brescia si mostra possibilista anche in merito a una possibile aggregazione con Acsm-Agam. “Abbiamo dato mano libera al management” di A2A “di muoversi e mi pare che lo stiano facendo con grande determinazione”, ha concluso.