A2A, Valotti: pronti a essere partner industriale di Verona-Vicenza
La multiutility lombarda entrerebbe come socio minoritario. Si attende il parere dell’advisor terzo per stabilire il partner migliore
A2A è pronta a giocare un ruolo come partner industriale di Aim Vicenza e Agsm Verona nel caso le due multiutility venete procedessero a una fusione.
"Credo che le aziende di Verona e Vicenza stiano valutando seriamente la possibilità di una fusione tra di loro. Hanno dichiarato pubblicamente che la fusione avrebbe più forza competitiva e di prospettiva per il futuro, se sostenuta dall'ingresso di un partner industriale nell'alleanza", ha dichiarato il presidente di A2A Giovanni Valotti a margine della presentazione del bilancio di sostenibilità del gruppo.
“Credo che le due società abbiano dato un incarico ad un advisor terzo e indipendente per fare una mappatura dei soggetti industriali potenzialmente rilevanti per le aziende e penso, stando alla tempistica che avevano annunciato, che nel giro di qualche tempo l'advisor dia una sua indicazione su quale potrebbe essere il partner migliore. Nel caso in cui come speriamo fosse A2A noi ci candideremo come partner industriale con quello che è il nostro approccio ormai consolidato: noi diciamo che il potere deve rimanere ai territori, la nostra partecipazione sarebbe di minoranza senza alcuna ambizione di salire in maggioranza; la governance deve essere equilibrata in modo che si riesca ad andare forza a queste imprese”, ha aggiunto il presidente.