Alluvione in Emilia-Romagna. Il presidente dei geologi: la rete deflussi non è adeguata ad eventi eccezionali
Oltre 200 millimetri in 48 ore in un intero bacino: i corsi d'acqua a tracimare sono stati ben 14 da Bologna a Riccione
"Abbiamo avuto una piovosità eccezionale, stiamo parlando di oltre 200 millimetri in 48 ore in un intero bacino. A questo punto non si tratta più solo di un bacino idrografico: i corsi d'acqua a tracimare sono stati ben 14 da Bologna a Riccione, quindi un'estensione molto importante. Ora, un quantitativo d'acqua del genere è chiaro che prova la nostra rete di deflussi e i nostri fiumi, non adeguati a queste piovosità che sono eccezionali. A memoria d'uomo non si ricordano e non sono previste delle precipitazioni del genere". Lo ha detto all'Adnkronos Paride Antolini, il presidente dell'Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna, in merito all'emergenza maltempo in Emilia Romagna.
Alluvioni impreviste per la zona
"Ci si aspetta delle alluvioni modeste che possono essere a volte anche gestite nonostante provochino danni. Il sormonto degli argini in varie parti della Romagna ha allagato interi quartieri e intere zone. Oltre Cesena, abbiamo Forlì, poi Faenza, intere città che generalmente non vengono toccate da questi eventi".