ASM Pavia, arrestati quattro ex dirigenti. Hanno rubato dalle casse due milioni di euro
Milano
Lun, 08/02/2016
redazione
Hanno fatto pagare false note di accredito emesse per simulare la restituzione di ingenti somme di denaro al comune di Pavia
Hanno rubato quasi due milioni di euro dalle casse societarie. Con questa accusa i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Pavia hanno arrestato per peculato quattro ex dirigenti delle società municipalizzate di ASM Pavia Asm e della sua controllata Asm Lavori, nell'ambito di un'inchiesta della locale Procura che, nell'ottobre 2015, aveva già portato all'arresto di un ex funzionario, accusato di essersi appropriato di oltre 400mila euro. Nei loro confronti il gip di Pavia ha disposto tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari.
Si tratta degli ex vertici di Asm Pavia, società controllata al 100% dal Comune di Pavia e dell'hinterland pavese, l'ex presidente Giampaolo Chirichelli, Claudio Tedesi (ex direttore generale) e Pietro Antoniazzi (ex direttore finanziario), e di Luca Filippi Filippi, ex direttore generale di Asm Lavori.
Secondo quanto riferito dalle fiamme gialle, gli arrestati hanno predisposto ed autorizzato i pagamenti relativi a false note di accredito emesse per simulare la restituzione di ingenti somme di denaro al comune di Pavia. In questo modo sono state sottratti dalle casse societarie poco meno di due milioni di euro, che sono stati accreditati su un conto corrente di uno degli arrestati.
