Gare gas, dal Ministero dello sviluppo economico via libera alle linee guida per rimborso
Tra gli obiettivi del documento, quella di fornire le modalità operative per la valorizzazione industriale delle reti che rappresentino un equilibrio fra le esigenze delle imprese uscenti e quelle dei clienti finali e dell'impresa vincitrice della gara d'ambito
Il ministero dello Sviluppo economico ha definito le modalità operative da seguire nella valutazione del valore di rimborso degli impianti di distribuzione del gas naturale dovuto ai gestori uscenti in seguito alle gare d'ambito. Le linee guida - leggiamo su Public Policy - tengono conto delle specifiche caratteristiche dei componenti dell'impianto e del contesto territoriale in cui è installato.
Tra gli obiettivi del documento quella di fornire, in assenza di specifiche previsioni contrattuali, modalità operative per la valorizzazione industriale delle reti che rappresentino un equilibrio fra le esigenze delle imprese uscenti, che dovessero cedere la rete in seguito alla gara, e quelle dei clienti finali e dell'impresa vincitrice della gara d'ambito. Tra i punti critici da risolvere anche la necessità di ridurre il contenzioso tra gestore uscente ed ente locale concedente, che rappresenta gli interessi dei clienti finali e della futura impresa aggiudicataria della gara. Di conseguenza, spiega ancora il documento, si punta ad abbreviare i tempi per la preparazione della gara ed aumentare la trasparenza, l'omogeneità di applicazione, pur tenendo conto delle specificità locali importanti e dare una ragionevole certezza alle imprese uscenti.