Risiko utility, Estra compra Ecolat ed entra in Sei Toscana
L'azienda, che punta al ruolo di multiutility, si rafforza nella gestione dei rifiuti con l’acquisizione dell'azienda di servizi ambientali forte nell'area della Toscana del Sud
Estra investe sulla gestione rifiuti per diventare una vera multiutility. Si potrebbe spiegare così l’acquisizione dell’intero capitale di Ecolat, società attiva nel settore dei servizi ambientali e ciclo dei rifiuti in Toscana. Nell’agosto del 2018 aveva acquisito il 12% della società e, con l’atto stipulato in questi giorni, è divenuta socio unico dell’azienda.
Ecolat è socia di Sei Toscana, azienda che gestisce i servizi ecologici integrati nella Toscana del Sud ed è titolare di un impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti provenienti dalle raccolte differenziate multi-materiale dei Comuni nelle province di Grosseto, Arezzo, Prato e Firenze.
Con questa acquisizione Estra entra dunque, a pieno titolo, nella compagine sociale di Sei Toscana. L’acquisizione totale di Ecolat - si legge in una nota - consente ad Estra di affermarsi ulteriormente nell’attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, strategica per la crescita ed il rafforzamento del Gruppo nell’ottica di svolgere in misura crescente il ruolo di multiutility.
“Con questa operazione – dichiarano Francesco Macrì, presidente di Estra (nella foto) e Alessandro Piazzi, amministratore delegato di Estra – ci mettiamo a disposizione, con spirito costruttivo, di un territorio dove siamo già presenti, anche per ripristinare una governance pubblica in un servizio molto rilevante per la qualità della vita dei cittadini”.