Veolia: utile +4,8% nel 2017, trainato da attività internazionali
Vendite molto positive all’estero. Rifiuti e energia tra i settori trainanti
Il colosso francese Veolia, stando ai primi risultati, ha visto crescere nel 2017 l’utile del 4,8%. Secondo il numero uno Antoine Frerot, si tratta di risultati "particolarmente soddisfacenti" ottenuti grazie al rafforzamento degli strumenti commerciali (+40 milioni sul 2017) e il perseguimento della strategia di riduzione dei costi. Nel 2017, Veolia ha risparmiato 255 milioni. Le vendite sono state particolarmente dinamiche a livello internazionale con una crescita del 5,2% in Europa (fuori dalla Francia) e del 9,8% nel resto del mondo. In Francia invece l'attività è leggermente diminuita (-0,1%)
L'attività nei rifiuti è in forte espansione (+8,1% a cambi costanti), anche grazie all'acquisizione di una divisione di Chemours negli Usa e per l'impatto dei prezzi in rialzo delle materie riciclate. Anche l'energia risulta in aumento del 7,1% e la divisione acqua dell'1,8%.
L'ebitda è salito a 3,28 miliardi, in rialzo del 2%. Veolia proporrà un dividendo di 0,84 euro, in aumento del 5% sull'anno precedente.