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Lo dice il think tank sui rifiuti e il riciclo di Althesys, che sta elaborando il “WAS Report 2014”. “In Italia nel 2013 il riciclo dei rifiuti urbani (comprendente carta e cartone, vetro, plastica, acciaio, alluminio, legno, RAEE e pneumatici) ha permesso di evitare 9.144.541 ton equivalenti di CO2”

L’aumento record dei gas serra potrebbe essere contrastato anche dalla gestione dei rifiuti: grazie al loro recupero e riciclo si ottiene un taglio di emissioni italiane di anidride carbonica di quasi 10 milioni di tonnellate l’anno, il 4% circa del totale italiano (435 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti),    rispetto al ricorso alla discarica. È quanto evidenziano i dati del WAS - Waste Strategy, il think tank sui rifiuti e il riciclo di Althesys, che sta elaborando il “WAS Report 2014”.
“In Italia nel 2013 il riciclo dei rifiuti urbani (comprendente carta e cartone, vetro, plastica, acciaio, alluminio, legno, RAEE e pneumatici) ha permesso di evitare 9.144.541 ton equivalenti di CO2”, spiega Alessandro Marangoni, CEO di Althesys. “In termini economici, calcolando il costo delle emissioni di gas serra ai prezzi attuali del mercato europeo delle emissioni (ETS), si tratterebbe di un risparmio di 56 milioni di euro. Ma se la stima viene fatta utilizzando il valori della carbon tax britannica il risparmio è ben più alto, 183 milioni di euro”.
Il Rapporto WAS - che include una valutazione ampia delle strategie economiche e politiche collegate al ciclo dei rifiuti - sarà presentato a Roma il 30 ottobre prossimo.