Bruxelles vuole dare alle Pmi nuovi business verdi
Adottato un piano d’azione in cinque punti
La Commissione europea ha adottato una comunicazione dal titolo "Piano d'azione verde per le Pmi: aiutare le Pmi a trasformare le sfide ambientali in opportunità di business". Esso illustra una serie di iniziative, proposte a livello europeo e orientate alle Pmi, volte ad aiutare queste ultime a sfruttare le opportunità offerte dal passaggio a un'economia verde, rendendo più efficiente la gestione delle risorse da parte delle Pmi europee, promuovendo l'imprenditorialità verde, sfruttando le opportunità offerte da catene del valore più verdi e facilitando l'accesso al mercato delle Pmi verdi.
Il piano d'azione verde definisce una serie di obiettivi e di iniziative corrispondenti, raggruppabili in cinque sezioni. La prima si occupa di come rendere le Pmi più verdi per assicurare maggiore competitività e sostenibilità. Una gestione più efficiente delle risorse da parte delle Pmi offre enormi potenzialità ai fini della riduzione dei costi di produzione e dell'incremento della produttività. Si calcola che un migliore uso delle risorse potrebbe far realizzare all'industria europea risparmi per un valore totale di 630 miliardi di euro l'anno.
Poi c’è l’imprenditorialità verde per le imprese del futuro. La prevenzione dei danni ambientali e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio rappresentano una sfida per la società, ma offrono anche nuove opportunità di business per le imprese che immettono prodotti e servizi verdi sul mercato. Le Pmi necessitano di un contesto imprenditoriale favorevole in cui idee verdi possano essere facilmente sviluppate, finanziate e immesse sul mercato.
Terzo punto, le opportunità per le Pmi in una catena del valore più verde. La rifabbricazione, la riparazione, la manutenzione, il riciclaggio e l'ecodesign hanno grandi potenzialità di diventare volani della crescita economica e della creazione di posti di lavoro, recando contemporaneamente un significativo contributo nell'affrontare le sfide ambientali. Le Pmi e gli imprenditori hanno bisogno di un contesto favorevole per progredire verso un'economia circolare.
Importante anche l’accesso ai mercati per le Pmi verdi. Gli impegni internazionali dell'Ue in ambiti quali la cooperazione per fronteggiare i cambiamenti climatici o le politiche di vicinato offrono opportunità concrete di accesso a nuovi mercati alle Pmi europee con competenze verdi. L'87% delle Pmi europee, tuttavia, vende le proprie tecnologie, i propri prodotti o i propri servizi verdi solo sui mercati nazionali. Sono necessari un quadro più favorevole e una maggiore cooperazione internazionale per aiutare le Pmi ad integrarsi con successo nelle catene del valore mondiali.
Infine, la governance. Il piano d'azione verde per le Pmi è stato accolto con favore dalle amministrazioni degli Stati membri dell'Ue e dalle parti interessate delle Pmi nelle consultazioni sul futuro della politica a favore delle Pmi e nelle riunioni con la rete dei Garanti per le Pmi e con le organizzazioni delle imprese. È pertanto importante che esso sia attuato per intero, in modo da garantire un impatto in tutta Europa a vantaggio delle Pmi.
Il Consiglio europeo del marzo 2014 ha messo in evidenza come l'Europa abbia bisogno di una base industriale forte e competitiva, in termini sia di produzione che di investimenti, quale motore principale di crescita economica e di occupazione. Il Consiglio europeo ha chiesto inoltre un impegno ininterrotto per contenere i costi dell'energia che gravano sugli utenti finali dell'energia, in particolare attraverso ingenti investimenti nel campo dell'efficienza energetica e la gestione della domanda di energia lungo l'intera catena del valore e nella fase di R&S. Lo Small Business Act (Sba) ha messo in evidenza come l'Ue e gli Stati membri debbano consentire alle Pmi di trasformare le sfide ambientali in opportunità. Il piano d'azione verde intende contribuire alla reindustrializzazione dell'Europa, quale propugnata nella comunicazione "Per una rinascita industriale europea" e avallata dal Consiglio europeo, attraverso la promozione della competitività delle Pmi e il sostegno allo sviluppo di imprese verdi in tutte le regioni europee. Il piano d'azione verde integra l'Iniziativa per favorire l'occupazione verde, che propone una tabella di marcia per la promozione della creazione di posti di lavoro verdi nell'Ue, nonché il pacchetto sull'economia circolare e l'analisi degli obiettivi per i rifiuti.