In Cina l’inquinamento diventa segreto di stato
Top secret i dati sui veleni nel sottosuolo e nelle falde acquifere. Gli esperti: “Nel 2006 12 milioni di tonnellate di cereali contaminati da metalli pesanti, poi basta dati ufficiali”. I problemi di sviluppo nei bambini
Nella Cina avvolta dallo smog si nasconde un nuovo, mostruoso fantasma: è l’inquinamento del suolo e delle falde acquifere da metalli pesanti, che le autorità di Pechino hanno studiato ma che i cittadini non potranno conoscere, perché coperto da “segreto di stato”.
Il ministero dell’Ambiente cinese ha condotto un’ampia ricerca a partire dal 2006. Ma il fatto che non se ne possano conoscere i risultati adesso fa discutere, perché mai come in questo frangente – sottolinea la stampa locale – a essere in gioco è la salute della popolazione, che beve l’acqua e si nutre dei prodotti agricoli che crescono su terreni inquinati. Secondo Ma Jun, direttore della sede di Pechino dell’Istituto di affari pubblici e ambientali, la contaminazione del suolo potrebbe comportare un rischio maggiore rispetto ad altre forme di inquinamento, perché meno visibile, e la gente non sa come gestirla e affrontarla. “L’inquinamento del suolo danneggia in modo diretto la popolazione – ha detto Ma – perché colpisce il cibo, le coltivazioni e le falde acquifere. I cittadini hanno il diritto di sapere come stanno le cose”.
L’indagine ha testato 200mila campioni di suolo, acque sotterranee e prodotti agricoli a livello nazionale. “Considerando che il ministero dell’Ambiente ha fornito informazioni in tempo reale sull’inquinamento atmosferico, mentre quello del suolo è considerato un segreto di stato, dobbiamo pensare che il terreno sia contaminato molto più dell’aria?”, si chiede l’avvocato Dong Zhengwei. Nel 2006 il dicastero aveva fatto sapere che oltre il 10% dei terreni agricoli in Cina era inquinato, e che circa 12 milioni di tonnellate di cereali venivano contaminati da metalli pesanti ogni anno. Da allora non sono stati più comunicati dati aggiornati.
Secondo alcuni esperti, il problema dell’inquinamento del suolo ha ricevuto in questi anni un’attenzione troppo limitata in Cina. “Se l’aria è inquinata, ognuno lo può vedere – ha detto in un’intervista Chen Nengchang, scienziato dell’Istituto per l’ecologia, ambiente e il sottosuolo del Guandong. – Ma l’inquinamento del suolo è più subdolo”. Chen stima che almeno 15 tra province e zone amministrative del paese poggino su terreni “fortemente contaminati”. Chi mangia cibo contaminato è esposto a rischi seri per la salute: gli organi più colpiti sono il fegato e i reni, mentre nei bambini possono verificarsi problemi di crescita.