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Ecologia umana. La Finlandia è ancora il paese più felice al mondo. L’Italia sale al 25esimo posto

where New York when Lun, 22/03/2021 who roberto

L'edizione di quest'anno del World Happiness Report esamina le conseguenze del Covid-19 sul benessere globale

Ogni giorno è una giornata mondiale finlandia.jpgdi celebrazione o di ricordo di qualche aspetto della vita umana o naturale. Nei giorni scorsi sono state celebrate le giornate delle Foreste e della Meteorologia, il 22 marzo la Giornata mondiale dell’acqua, ma il 20 marzo è stata la giornata forse più importante e meno festeggiata: la Giornata mondiale della felicità. E un sondaggio realizzato da YouGov per ManoMano.it (l’e-commerce specialista dell’arredo casa, fai da te e giardinaggio) assegna al giardinaggio un ruolo importante.
 
Prima la Finlandia
Il World Happiness Report di quest’anno vede di nuovo la Finlandia in testa alla classifica, secondo i dati raccolti dal Gallup World Poll. Questo posizionamento è da attribuire principalmente alla fiducia della popolazione nei confronti della propria comunità, elemento che in questo momento di pandemia ha contribuito a proteggere il benessere delle persone. L’Italia sale dal 28esimo al 25esimo posto, nonostante l’anno terribile che abbiamo trascorso. A differenza di altri Paesi, secondo i ricercatori del World Happiness Report, la risposta dell’Italia al virus è stata insoddisfacente, principalmente per una scarsa adesione della popolazione alle misure richieste e i pochi controlli, nonostante le misure messe in atto nei primi mesi della pandemia fossero stringenti.
 
Il Report a un anno dalla pandemia
La pubblicazione del World Happiness Report 2021 cade in un momento in cui il Covid-19 continua a imperversare, poco più di un anno dopo che la World Health Organization ha ufficializzato la pandemia. Gli effetti della pandemia sono stati diversi da Paese a Paese, anche in conseguenza alle politiche messe in atto dai singoli governi e alle condizioni di partenza del benessere e della fiducia della popolazione nei confronti della propria comunità di appartenenza.
“Dobbiamo urgentemente imparare la lezione che ci ha dato il Covid - dichiara Jeffrey D. Sachs, presidente di United Nations Sustainable Development Solutions Network, l’ente che pubblica il report annualmente da nove anni - . La pandemia ci ricorda tutte le minacce ambientali che ci affliggono, l'urgente necessità di collaborare e le difficoltà di ottenere tale collaborazione in ogni singolo Paese e globalmente. Il World Happiness Report 2021 ci ricorda che dobbiamo lavorare per il benessere piuttosto che per la mera ricchezza, che sarà davvero precaria se non miglioriamo il nostro modo di gestire la sfida dello sviluppo sostenibile”.
 
Benessere mentale
La questione della salute mentale è stata una delle grandi ricadute della pandemia, ma anche del conseguente lockdown. Quando la pandemia è iniziata, c'è stato un significativo e immediato declino nei livelli di salute mentale in diversi Paesi. Le stime variano molto a seconda dei criteri di misurazione adoperati, ma il dato qualitativo è simile. Nel Regno Unito, per esempio, a maggio 2020 il tasso generale di salute mentale è stato di 7,7% inferiore rispetto a quanto previsto se non ci fosse stata la pandemia. Il numero di problemi legati alla salute mentale è stato superiore del 47%.
 
Il ruolo del giardinaggio
Il 40% degli italiani si dedica al giardinaggio per essere felice e il 28% degli italiani dichiara di dedicarsi al fai da te per sentirsi meglio. Lo dice un sondaggio realizzato da YouGov per ManoMano.it – l’e-commerce specialista dell’arredo casa, fai da te e giardinaggio – in occasione della Giornata Internazionale della felicità. Oltre 1 persona su 2 ha dichiarato di aver praticato attività di giardinaggio o bricolage nell’ultimo anno per staccare la mente dai problemi quotidiani; il 79% degli italiani ha dichiarato di essersi dedicato al giardinaggio e alla cura delle piante nell’ultimo anno; 7 italiani su 10 (71%) hanno invece preferito attività di bricolage e fai da te. La dedizione aumenta con l’età: chi ha più di 55 anni pratica più spesso attività di giardinaggio, soprattutto tra le donne (84% contro un 73% degli uomini) e nel Nord Italia. In particolare, il 51% degli intervistati ha dichiarato di aver coltivato delle piante aromatiche (come basilico e rosmarino) nell’ultimo anno, il 38% ha acquistato delle piante e fiori per arredare la casa e il 35% ha coltivato delle piante da esterno e giardino.
 
L’effetto dell’epidemia
illycaffè e la Fondazione Ernesto Illy per il quinto anno consecutivo sono partner del World Happiness Report, la classifica dei Paesi più felici al mondo, che quest’anno si è trovato ad affrontare una sfida unica: analizzare gli effetti della pandemia sul benessere individuale e collettivo.
“Sosteniamo gli studi sulla felicità attraverso illycaffè e la Fondazione Ernesto Illy per capire quali sono le determinanti della felicità e attuarle nel nostro contesto del caffè - spiega Andrea Illy, presidente di illycaffè e membro del CdA della Fondazione Ernesto Illy - : riteniamo la felicità un prerequisito per qualsiasi transizione verso una società più sostenibile, tanto che il benessere dei nostri stakeholder rappresenta uno degli impegni statutari della nostra azienda. Una responsabilità importante in un momento come questo, in cui il mondo interno deve affrontare la pandemia, il cambiamento climatico e, più in generale, la crisi sistemica generata dall’insostenibilità degli attuali modelli economici e sociali”.

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finalndia
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