Ecologia

L’anno scorso sono state prodotte settanta proposte di sviluppo verde con il contributo di oltre mille esperti. Appuntamento a Rimini-Ecomondo il 6 e 7 novembre 2013

Gli Stati generali della green economy del 2013 si terranno il 6 e 7 novembre prossimo a Rimini-Ecomondo per lanciare un “green new deal” per l’Italia. La proposta è stata varata dal Consiglio nazionale della green economy che si è riunito nei giorni scorsi al ministero dell’Ambiente, con il saluto di apertura di Corrado Clini.
Il Consiglio, formato da 61 organizzazioni di imprese (erano 39 nel 2012), ha rivolto un saluto al nuovo parlamento auspicando che assuma “le iniziative necessarie per affrontare le crisi – economica, sociale e ambientale – che colpiscono il paese con misure congiunte, concrete e incisive”.
Gli Stati generali del 2013 saranno organizzati con tre sessioni: la prima, il 6 novembre mattina, sarà dedicata, con relatori europei e internazionali, alle condizioni e proposte per un green new deal. La seconda sessione, il 6 pomeriggio con dibattito, verrà improntata al tema “Le iniziative locali e regionali per un green new deal. La terza, infine, nella mattinata del 7 novembre agli “Strumenti e misure economiche e fiscali” per l’economia verde. Per preparare questa scadenza ed elaborare un pacchetto di eco-misure di stimolo per la ripresa economica, sono attivati dieci gruppi di lavoro che concluderanno la loro prima parte di elaborazione entro il mese di maggio, per poi trasmetterla e discuterla nel Consiglio nazionale della green economy.
L’anno scorso sono state prodotte settanta proposte di sviluppo per l’eco-Italia, presentate sempre a Rimini-Ecomondo, alle quali hanno contribuito 1.120 esperti.

Info: www.statigenerali.org