Pfas. Il Veneto stanzia 1,4 milioni per nuovi filtri
Il sistema deve bloccare le sostanze fluorurate che contaminano le acque del Veneto centrale
Ammontano a 1,4 milioni gli interventi voluti dalla Regione del Veneto e realizzati da Acque Veronesi nell'ultimo anno a Lonigo (Vicenza) per la sostituzione dei filtri che garantiscono acqua a Pfas zero nei territori compresi nella zona rossa.
A darne notizia Nicola Dell'Acqua, commissario delegato per i primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (Pfas) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova, il cui incarico è stato prorogato fino al 21 marzo 2020 dal Governo. Obiettivo della proroga completare le opere acquedottistiche necessarie a garantire acqua libera da Pfas.