Efficienza energetica

L’innovativa tecnologia servirà a gestire in maniera ottimale la catena del freddo nel centro logistico Conad a Fiano Romano nel Lazio. Il nuovo impianto di trigenerazione farà risparmiare circa 47 euro all’ora

Conad è la prima insegna della grande distribuzione organizzata (Gdo) ad adottare un’innovativa tecnologia a zero emissioni che consente di produrre freddo a temperature controllate con un notevole risparmio energetico rispetto al passato, grazie all’impiego di una speciale turbina “oil-free”, brevetto frutto della ricerca aerospaziale americana.
L’innovativa tecnologia servirà a gestire la catena del freddo nel centro logistico Pac 2000A-Conad a Fiano Romano nel Lazio.
Il nuovo impianto di trigenerazione farà risparmiare circa 47 euro l’ora rispetto alle tecnologie tradizionali, con un risparmio annuo totale, in termini di energia primaria, superiore a 4 milioni di chilowattora e 350 tonnellate equivalenti di petrolio. Il che si traduce in oltre 800 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera.

La novità rispetto alle tecnologie tradizionali, è che il sistema riesce a massimizzare l’efficienza energetica complessiva, con punte oltre l’85 per cento per un funzionamento annuo di oltre 8mila ore grazie a un brevetto sviluppato dall’azienda americana Capstone. La turbina a gas con un principio di funzionamento simile a quello di un jet aeronautico opera senza olio e liquidi lubrificanti. Grazie a questa caratteristica, i fumi di scarto della turbina, oltre ad avere tenori di NOx e CO molto bassi, sono puliti per la presenza di un alto contenuto di ossigeno. Le temperature dei gas di scarico consentono di ottenere un vettore termico pregiato per l’alimentazione di gruppi di assorbimento ad ammoniaca.

“Abbiamo deciso di investire nell’innovazione della catena del freddo – osserva Danilo Toppetti, direttore generale di Pac 2000A-Conad, la più grande cooperativa del consorzio Conad – perché desideriamo non solo abbattere le emissioni di CO2 e di gas serra, ma soprattutto ridurre sensibilmente i consumi energetici per permetterci di offrire un maggiore sostegno concreto ai nostri soci imprenditori e tradurlo in risparmi concreti per i nostri clienti. L’auspicio è che Conad, a livello nazionale, possa decidere di applicare questa tecnologia anche ad altri centri distributivi ”.