Cresme: gli investimenti da bonus edilizi sono cresciuti del 170%
Tra le regioni che hanno fatto maggiore ricorso agli incentivi fiscali per la ristrutturazione e la riqualificazione edilizia c’è la Lombardia, seguita da Emilia Romagna e Veneto
La crescita degli investimenti veicolati dai bonus edilizia è stata del 170%, e tra le regioni che vi hanno fatto maggiore ricorso c’è la Lombardia, seguita da Emilia Romagna e Veneto. Lo evidenziano i dati del Cresme, che confermano la crescita dell’attenzione dei potenziali acquirenti allo stato manutentivo e all’efficienza energetica dell’immobile, così come riscontrato dalla rete di Tecnocasa.
L’analisi delle compravendite realizzate attraverso le agenzie del gruppo Tecnocasa e Tecnorete ha evidenziato che il 79,3% di esse ha interessato edifici usati, mentre la restante parte è andata a nuove costruzioni. Con il mercato in ripresa anche le nuove costruzioni, che dalla crisi sono state penalizzate, hanno iniziato lentamente ad essere riconsiderate, visti i prezzi più bassi e soprattutto nell’hinterland delle grandi città, dove si era tanto costruito negli anni del boom. Infatti, l’analisi delle compravendite di Tecnocasa per queste ultime realtà evidenzia che il 22,5% delle operazioni ha interessato il nuovo. La percentuale scende nei capoluoghi di provincia, dove si porta al 19%, e nelle grandi città, dove si attesta intorno al 18,6%. Rispetto al semestre precedente, le percentuali relative al nuovo sono in leggero aumento in tutte le realtà. Infatti anche le soluzioni nuove o ristrutturate di recente hanno comunque subito un ribasso dei prezzi, che dal 2008 si aggira intorno al 31,6%: sette punti percentuali in meno rispetto all’usato.