Incentivato il contenimento dell’uso dell’energia elettrica nella fornitura del servizio idrico
EGO Energy attiva nel supportare le utility dell’acqua che devono adeguare il metodo tariffario in base alle nuove indicazioni dell’Autorità per l’Energia
Il nuovo Metodo Tariffario deliberato dall’Autorità per l’Energia e l’Ambiente per il periodo 2020-2023, incentiva, oltre al risparmio e al riuso dell’acqua, anche l’efficienza energetica. Alle utility dell’acqua è quindi richiesto di investire in attività di misura e monitoraggio dei consumi energetici per potere adeguare le tariffe dei servizi idrici. EGO Energy sta già collaborando con alcune importante utility con l’obiettivo di calcolare e monitorare, a partire dalle misure in campo, i KPI (Key Performance Indicator), al fine di quantificare il livello di efficienza energetica raggiunta nel tempo.
Gran parte degli investimenti relativi alla gestione del servizio idrico integrato sono coperti dalla bolletta: si tratta infatti di un settore regolamentato nel quale le tariffe sono calcolate sulla base di modelli definiti dall’Autorità per l’Energia e l’Ambiente ARERA. In sintesi, ogni quattro anni l’autorità dispone il metodo tariffario che dovrà essere utilizzato dalle aziende che gestiscono il servizio idrico. Si tratta di una serie di formule che tengono conto di moltissimi parametri, fra cui gli investimenti fatti, l’efficienza operativa e finanziaria della gestione. Il metodo tariffario MTI-2, emanato nel 2016 e applicato dal 2018 al 2019, ad esempio, prevedeva meccanismi incentivanti per il miglioramento della qualità contrattuale e tecnica del servizio. Il metodo MTI-3, pubblicato nel 2019 e che deve essere seguito per il calcolo delle tariffe dal 2020 al 2023, prevede una serie di incentivi, alcuni dei quali legati alla riduzione dei consumi di energia elettrica: nel caso specifico il 25% del risparmio conseguito per interventi di efficientamento è riconosciuto in tariffa. Le utility devono quindi disporre, oltre che di strumenti di misura, di un sistema di analisi dei dati, e dell’impostazione di KPI che diano indicazioni sul miglioramento dell’efficienza negli anni.
EGO energy è stata una delle prime Energy Service Company ad estendere l’esperienza e le competenze maturate nella gestione dei servizi energetici in ambito industriale al settore idrico. Nel 2018 ha presentato e ottenuto riscontro positivo dal GSE per un progetto relativo alla riduzione dei consumi di energia elettrica nella distribuzione di acqua alle utenze finali della rete idrica del comune di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova.
“Per l’ottimizzazione dei consumi energetici è necessario avere servizi di monitoraggio e una base storica per il confronto dei dati. EGO dispone della tecnologia e dell’esperienza necessari all’acquisizione e all’interpretazione dei dati, utilizza inoltre sistemi di intelligenza artificiale per la valutazione dei consumi di baseline, necessari per ottenere gli incentivi previsti dal meccanismo dei certificati bianchi”, afferma Chiara Basso, efficiency manager di EGO Energy.
“Il riconoscimento dei risparmi energetici in tariffa è un importante stimolo per avviare un percorso culturale verso l’efficienza energetica e l’adozione di Sistema di Gestione dell’Energia, che consente anche di ottemperare agli obblighi di Diagnosi energetica del DM 102/2014 e potere conseguire la certificazione ISO 50001”.