Smart city – Milano, Torino e Genova chiedono all’Anci una rete di sostegno alle città intelligenti
Milano, Torino e Genova chiedono all’Anci di avviare una rete di collaborazione sul tema delle smart city, la ReteSmartItaly. Qui le città italiane possono trovare insieme “gli elementi utili a implementare un proprio percorso di trasformazione e innovazione, condividendo eccellenze e ostacoli, così come già sta avvenendo tra le tre città proponenti dopo la firma del protocollo d’intesa del 17 settembre scorso”. Lo leggiamo in una nota di palazzo Marino.
Il protocollo individuava gli obiettivi principali delle smart city, tra cui il miglioramento della qualità della vita attraverso uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente, il ricorso a una pianificazione intelligente che includa i diversi strumenti pubblici e privati mirati verso un obiettivo comune, l’attenzione alla gestione dell’energia, la promozione dell’efficientamento energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili.
La scorsa settimana a Monza, durante il convegno “Urban innovation academy” promosso da Nuvola Verde, l’assessore milanese allo Sviluppo economico, Cristina Tajani, e i colleghi di Torino e Genova, Enzo Lavolta e Francesco Oddone, hanno firmato una lettera indirizzata al presidente nazionale dell’Anci, Graziano Delrio, nella quale invitano l’Associazione dei comuni italiani ad aderire al progetto.
“Siamo contenti del primato che pone Milano al vertice europeo per la creatività, ma la nostra città non può essere prima solo nel campo della moda, del design e della musica, così come emerge dal Global city report presentato in questi giorni – ha detto Tajani. – Dobbiamo lavorare affinché Milano possa risalire la classifica anche sull’inclusione sociale. In questo senso siamo convinti che le smart city, che vedono le tecnologie al servizio anche dell’integrazione, possano essere un tassello importante di una politica più ampia e completa a favore in questo campo”. In proposito, l’ultima iniziativa messa in campo dalla giunta Pisapia è la selezione dei 15 progetti proposti dal mondo culturale e imprenditoriale milanese che parteciperanno al bando “Smart city and community and social innovation” del ministero dell’Istruzione.