L’Autorità: rischio caro bollette, occorre rinviare la riforma degli oneri
Potrebbe provocare maggiori esborsi, fino a 26 euro l'anno, per i clienti a basso consumo. Una segnalazione al Governo
È opportuno valutare un rinvio della riforma della tariffa degli oneri domestici, la cui attuazione, contestualmente all'avvio delle agevolazioni degli energivori, potrebbe provocare maggiori esborsi fino a 26 euro l'anno per i clienti a basso consumo. È, in sintesi, quanto sostenuto dall’Autorità per l’energia in una segnalazione inviata a Governo e Parlamento, in cui si sottolinea il rischio di "maggiori esborsi su larghe fasce della popolazione" dall'attuazione dell'ultima fase della riforma tariffaria per gli oneri generali dei clienti domestici contestualmente all'avvio della revisione della “di estensione del percorso di transizione sciplina energivori”. Per questo motivo, si legge nella segnalazione, potrebbe essere prevista un'originariamente disegnato, “rinviando di un anno il completamento della riforma inerente le componenti a copertura degli oneri generali di sistema per i clienti domestici".