Black-out globale. Taiwan al buio: blocco a una centrale a carbone
Diverse città hanno segnalato mancanza di energia elettrica. All’origine c’è un guasto tecnico all’impianto di Hsinta
Taiwan ha dovuto avviare un black-out elettrico a rotazione nell'isola a causa di un blocco alla centrale elettrica a carbone di Hsinta, la più grande dell'isola, situata a Kaohsiung, città portuale nel sud. Il governo ha detto di non poter assicurare abbastanza capacità energetica nella sua rete di distribuzione.
Niente panico
Diverse città hanno segnalato mancanza di energia elettrica, secondo quanto ha riportato l'agenzia di stampa ufficiale Cna. "Il governo ha una chiara idea della situazione. I cittadini restino calmi, non c'è bisogno di farsi prendere dal panico", ha affermato il portavoce del governo Lo Ping-cheng, precisando che tutte le unità della centrale sono attualmente chiuse a causa di un "incidente" non meglio specificato. L'utility dell'isola, Taipower, ha affermato che l'interruzione è stata causata da un guasto tecnico all'impianto.
Timori per i parchi tecnologici
Secondo i media dell'isola, il principale aeroporto internazionale della capitale Taipei e la linea ferroviaria ad alta velocità hanno funzionato normalmente. Non è chiaro se il disservizio abbia colpito anche i parchi scientifici e tecnologici di Taiwan, con le aziende di microchip. La TSMC, ad esempio, leader mondiale delle fabbriche di chip, ha spiegato che alcune strutture hanno subito un "breve calo di potenza" nel pomeriggio, ma che attualmente l'elettricità viene fornita normalmente.