Bollette, la Camera approva le nuove norme sui maxi-conguagli
Il provvedimento, che passa ora all'esame del Senato, prevede un termine di prescrizione di due anni del diritto al pagamento, rimborso e sospensione in attesa di verifica
E' stato approvato dalla Camera la proposta di legge a prima firma Simone Baldelli (Fi) (nella foto), che punta a fermare il fenomeno dei maxi-conguagli in bolletta. La proposta introduce nei contratti di fornitura di energia elettrica, gas e acqua a utenti domestici e microimprese un termine di prescrizione di due anni del diritto al pagamento del corrispettivo. E' inoltre previsto per l'utente il diritto al rimborso dei pagamenti effettuati a seguito di "indebito conguaglio", mentre è prevista la possibilità di sospendere i pagamenti in attesa della verifica della legittimità della condotta dell'operatore.
L'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico viene inoltre chiamata a definire misure a tutela dei consumatori e finalizzate a incentivare l'autolettura e l'accesso dei clienti finali ai dati riguardanti i propri consumi. Il provvedimento passa ora al Senato per l’approvazione definitiva.