Elettricità

È una delle novità della nuova bozza del dlgs Nucleare all'esame del Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva

Dal 1° gennaio 2018 sarà assicurato un gettito annuo pari a 3,81 milioni di euro all’Isin (Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione), entro il 31 gennaio di ciascun anno, di una corrispondente quota degli introiti della componente tariffaria A2 sul prezzo dell’energia elettrica. Questa una delle novità della nuova bozza del dlgs Nucleare all'esame del Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva, di cui Public Policy ha preso visione.
“Tale modifica - si legge nella relazione illustrativa - , in linea con quanto richiesto dalle commissioni parlamentari, comporta che i costi del funzionamento dell’Isin sono direttamente conteggiati fra gli oneri della componente A2, senza che da ciò ne derivi un aumento della tariffazione”.