La centrale nucleare di Fessenheim sta per chiudere
I due reattori verranno chiusi tra febbraio e giugno
La più vecchia centrale nucleare francese di Fessenheim si prepara a chiudere per sempre. Lo stop dei due reattori avverrà tra il 22 febbraio e il 30 giugno. Molti tra i lavoratori protestano contro la scelta del governo, presa dall'ex presidente François Hollande.
La centrale di Fessenheim è “da diversi anni nel trio di testa per le performance in materia di sicurezza grazie agli sforzi effettuati a partire dalla metà degli anni duemila”, afferma Pierre Bois, capodivisione a Strasburgo per l'Autorità per la sicurezza del nucleare (Asm). Edf ha firmato tre anni fa l’accordo con il governo per la chiusura anticipata della centrale. Esso prevede un assegno di compensazioni da circa mezzo miliardo di euro ed è il primo passo per la chiusura definitiva e lo smantellamento del sito nucleare, il primo che la Francia affronterà dall’avvio del suo programma di nucleare civile.
L'attuale presidente Emmanuel Macron l'aveva confermata per il 2020. Il sottosegretario alla Transizione ecologica, Emmanuelle Wargon, difende una scelta che si inserisce “in una logica più globale di riduzione del posto del nucleare nel mix energetico”.