Cernobyl, pronta l’ossatura del nuovo scudo protettivo del reattore
I lavori, a cura di un consorzio francese, termineranno nel 2015. Il sarcofago sarà alto 108 metri, lungo 162 e profondo 257. Una volta terminata la copertura sarà avviata la bonifica dell’area
È pronta l'ossatura del nuovo scudo protettivo che isolerà il reattore numero 4 della centrale di Cernobyl, lo stesso che esplose 26 anni fa causando il più grave incidente nucleare della storia. Una volta completata, la nuovo copertura verrà trasportata grazie a dei binari sopra la centrale nucleare; sarà quindi possibile smantellare il reattore e iniziare a decontaminare l'area.
Il nuovo scudo protettivo dovrebbe essere pronto entro metà 2015 e a realizzarlo sarà il consorzio francese “Novarka”, formato dalle società Bouygues e Vinci, che per i lavori ha
reclutato circa 2.000 operai. Il sarcofago sarà alto 108 metri, lungo 162 e profondo 257. Il costo stimato è di un miliardo e mezzo di euro, di cui 550 milioni stanziati dalla comunità internazionale nel 2011, mentre il resto della somma arriva dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers).
“Questa - ha detto il presidente della Bers, Suma Chakrabarti - è una tappa significativa e un passo importante per far fronte alle conseguenze dell'incidente”.
Subito dopo il disastro, il reattore fu coperto con un involucro provvisorio di cemento, che ora però non è più ermetico.