Edipower, nel primo trimestre torna in utile la controllata montenegrina Epcg
Per l’azienda margine industriale da 30 milioni
Il consolidamento di Edipower e il ritorno all'utile di Epcg consentono ad A2A di chiudere il primo trimestre con un utile netto in linea con quello del 2012.
A fare da traino è la performance della controllata montenegrina Epcg, che ha evidenziato un margine industriale positivo per 30 milioni (1 milione nel primo trimestre 2012). “E per l'intero anno il mol è atteso superiore ai 60 milioni”, ha precisato il direttore generale, Renato Ravanelli.
Questi due elementi, aggiunti al massiccio piano di riduzione dei costi (quest'anno sono attesi risparmi per oltre 25 milioni), al teleriscaldamento e alla crescita del 20% della produzione idroelettrica, “a livello di ebitda avremo un miglioramento rispetto al 2012”, ha annunciato Ravanelli.
Quanto all'indebitamento finanziario netto, scende di 134 milioni a 4,238 miliardi a fine marzo. L'obiettivo di scendere sotto 4 miliardi non contempla l'ipotesi di ingresso di un partner nella filiera ambiente o nelle reti: su questo versante, Ravanelli ha un po' cambiato rotta rispetto a quanto annunciato mesi fa sull’ingresso di un partner per ridurre il debito. “Da quando abbiamo fatto il piano industriale, la generazione di cassa è stata molto significativa e sta equilibrando la struttura patrimoniale”.