Hulot: non sappiamo ancora quanti reattori nucleari chiuderemo
Il ministro della Transizione ecologica francese ha detto che l’obiettivo resta la riduzione della quota elettricità al 50%
“Chiuderemo un certo numero di reattori, ma è ancora presto per dire quanti”. Ad affermarlo, in occasione del G7 Ambiente di Bologna, è il ministro francese della Transizione ecologica, Nicolas Hulot.
“La Francia si è impegnata a ridurre la quota del nucleare nella produzione di elettricità al 50% entro il 2025; a ridurre i consumi energetici del 50% entro il 2050 e a sviluppare le rinnovabili e, quindi, meccanicamente chiuderemo un certo numero di reattori nucleari”.
La decisione, spiega Hulot, “sarà presa prendendo in considerazione tre criteri: la sicurezza, gli aspetti sociali e gli aspetti economici”. Tutto questo, rileva, “sarà accompagnato da contratti di transizione per anticipare le ripercussioni sociali per i dipendenti che lavorano in questi settori. Allo stato attuale, non avendo tutti i parametri a disposizione non posso dire quanti reattori saranno chiusi”.