L’Isis conquista in Libia la centrale elettrica ad ovest di Sirte
I media libici confermano citando fonti delle milizie di Misurata. L'avanzata ha rotto l'assedio, consegnando all'Isis il pieno controllo dell'area
I miliziani dell’Isis ribadiscono di aver preso il totale controllo della città di Sirte a 433 chilometri dalla capitale della Libia Tripoli, dopo la conquista della centrale elettrica, ultima roccaforte delle milizie di Misurata. I media libici confermano citando fonti delle milizie di Misurata. L'avanzata ha rotto l'assedio, consegnando all'Isis il pieno controllo dell'area.
In un messaggio del “Welayet Tripoli”, lo Stato islamico di Tripoli, rilanciato su internet si afferma che i soldati del califfato hanno preso d'assalto la centrale a vapore che gli atei di Fajr Libya, le milizie islamiche al potere a Tripoli, “occupano ad ovest di Sirte. Con tutte le nostre armi, la centrale è controllata su tutte le direttrici grazie a Dio e alla sua potenza. Anche la città di Sirte è totalmente libera, grazie a Dio”, si afferma ancora nel testo, confermando la conquista dell'importante porto libico al centro dell'omonimo golfo.
Intanto il Parlamento di Tobruk, riconosciuto internazionalmente, boccia la proposta Onu per la formazione di un governo di unità nazionale e dice no alla partecipazione dei propri delegati agli ulteriori colloqui previsti in Germania. Lo riferisce la Reuters online. “La maggioranza dei deputati ha votato contro”, annuncia Tareq al-Jouroushi.