Il ministro Guidi invita l’Autorità a ridurre gli oneri tariffari sull’interrompibilità
Il Ministro dello Sviluppo Economico ha inviato all’AEEGSI un atto d’indirizzo relativo al servizio di interrompibilità del carico elettrico. Il risparmio è di circa 140 milioni
Il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha inviato all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) un atto d’indirizzo relativo al servizio di interrompibilità del carico elettrico che dovrebbe garantire un risparmio annuo di circa 140 milioni di euro, secondo quanto riferito dallo stesso MiSE in un comunicato. L’obiettivo è di ridurre gli oneri tariffari, considerata la situazione di mercato, gli avanzamenti nello sviluppo della rete e gli altri strumenti a disposizione del gestore di rete terna. Tra i punti qualificanti degli indirizzi all’authority: la riduzione della quantità di risorse interrompibili e una riduzione del 10% del prezzo a base d’asta.
L’applicazione di questo atto di indirizzo dovrebbe portare complessivamente a una risparmio dei costi sostenuti per l’interrompibilità del 25% rispetto alla spesa per il 2013. Con la delibera 566/2014/R/EEL l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha modificato i criteri e le modalità per l'approvvigionamento a termine da parte di Terna delle risorse elettriche interrompibili istantaneamente e interrompibili con preavviso. La delibera recepisce gli indirizzi contenuti in un atto di indirizzo del MISE dello scorso 13 novembre.
Più in dettaglio: dal 2015 il premio per interrompibilità istantanea scende a 135mila €/MW; per l’interrompibilità d’emergenza scenderà a 90mila €/MW; la quantità massima interrompibile approvvigionabile scende a 3.300 MW.
La revisione al ribasso dei costi dell'interrompibilità fa parte - insieme alle norme già approvate nel “decreto-legge competitività” (D.L. 91/2014) - delle misure sulla riduzione di alcuni oneri di sistema per la riduzione delle bollette a carico delle imprese.