Nucleari emergenti - Collegata la prima centrale atomica in India
Il reattore atomico fornirà 160 MW. Servirà a combattere il deficit energetico del paese. Dure le proteste degli ambientalisti
Il primo reattore della centrale nucleare di Kudankulam, costruita a Tirunelveli, nello Stato di Tamil Nadu (India meridionale), è stato collegato alla rete elettrica nazionale a cui sta fornendo una erogazione provvisoria di 160 MW. Lo hanno annunciato i responsabili della stessa centrale. Il processo di sincronizzazione è avvenuto nel momento in cui il premier indiano Manmohan Singh concludeva la sua visita di Stato in Russia, Paese fornitore delle componenti della centrale che sarà dotata entro dieci anni di quattro unità da 1.000 MW.
“La notte scorsa - ha detto ai giornalisti il direttore della centrale, R.S. Sundar - 160 dei 1.000 MW potenziali sono stati collegati alla rete elettrica nazionale. Vi sarà un progressivo aumento dell'erogazione, dopo un nuovo controllo dei generatori ed altri test”.
L'India è fortemente deficitaria in campo energetico ed importa circa l'80% del petrolio necessario, per cui il potenziamento del settore nucleare è considerato una delle priorità del governo, nonostante le dure contestazioni degli ambientalisti.