Prysmian completa in anticipo l’interconnessione elettrica sottomarina più lunga al mondo
Ultimati i lavori del North Sea Link, l’interconnessione che collega Regno Unito e Norvegia
Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, annuncia di aver completato con successo l’interconnessione elettrica sottomarina più lunga al mondo tra il Regno Unito e la Norvegia. Il North Sea Link permette per la prima volta di trasferire energia rinnovabile tra i due paesi, supportandoli entrambi nel percorso di azzeramento delle emissioni nette di CO2.
L’iter di realizzazione
Nel 2015 il gestore dei sistemi di trasmissione norvegese Statnett e l’inglese National Grid hanno assegnato a Prysmian Group un progetto del valore di 550 milioni di euro per l’esecuzione dei Lotti 2 e 3 del North Sea Link, corrispondenti a circa 950 km di cavi sottomarini (1.400 MW, ± 525 kV) ad alta tensione in corrente continua (HVDC) prodotti nello stabilimento di Prysmian ad Arco Felice (Napoli) e installati nel Mare del Nord lungo una tratta di circa 720 km. A ottobre 2020 Prysmian ha ottenuto il certificato attestante il completamento dei lavori di installazione. La connessione tra i tre Lotti è stata completata nel secondo trimestre del 2021, in collaborazione con Nexans, permettendo quindi le attività di collaudo e test finali entro il quarto trimestre 2021. Al completamento delle operazioni di collaudo e consegna della documentazione finale, il 14 febbraio 2022 Prysmian ha ricevuto il Completion Certificate, un mese prima della scadenza fissata contrattualmente. A ottobre 2020 Prysmian ha ottenuto il certificato attestante il completamento dei lavori di installazione.
Lavori chiusi in anticipo e senza incidenti
“Siamo lieti di avere completato un progetto tanto significativo nei tempi previsti, nel rispetto dei più stringenti standard in termini di salute, sicurezza e qualità” ha spiegato Massimo Galletta, Project Manager. “Durante la valutazione dei rischi in fase esecutiva abbiamo preso in considerazione quelli relativi alla fine della fase di installazione, e deciso che potevamo abbassare significativamente il profilo di rischio del progetto eseguendo alcuni lavori in anticipo”. Con l’aiuto della Business Unit Projects, il piano lavori è stato quindi accelerato, consentendoci di portare a termine l’installazione dell’interconnessione NSL con 9 mesi di anticipo sulle tempistiche contrattuali. Durante l’esecuzione dell’intero progetto, priorità è stata data alle tematiche relative a sicurezza, salute e ambiente (SHE). Questo ha permesso di completare il progetto senza riportare significativi incidenti HSE nell’arco dei 5 anni di attività presso i nostri stabilimenti produttivi ed i cantieri terrestre e marino”.