Elettricità

I manifestanti sono sfilati in corteo dalla sede della Compagnia nazionale per l'elettricità Kek

Alcune migliaia di persone hanno manifestato a Pristina per protestare contro la corruzione dilagante in Kosovo e il continuo aumento delle bollette energetiche.
“Serve un mutuo per pagare le bollette elettriche”: questo uno degli slogan mostrati dai dimostranti su cartelli e striscioni. Gli studenti che concludono l'università non trovano un lavoro, i minatori che hanno tanto dato allo sviluppo del Paese non hanno un reddito sufficiente per sostenere la famiglia, un soldato che ha combattuto per la libertà non ha pane, mentre i membri del governo trovano lavoro per i propri familiari', ha detto Ilir Deda, della ong Kipred, tra gli organizzatori della protesta.
I manifestanti sono sfilati in corteo dalla sede della Compagnia nazionale per l'elettricità (Kek) fino al palazzo del governo, dove hanno chiesto le dimissioni in particolare dei ministri dell'interno e dello sviluppo economico. Nuove proteste sono state annunciate per i prossimi giorni.