Il Sorgente-Rizziconi sarà inaugurato tra due anni, farà risparmiare milioni di euro in bolletta
L’annuncio è del direttore commerciale di Terna Luigi de Francisci, che ricorda come il cavo sotterraneo Sapei tra Sardegna e Lazio abbia già ridotto i costi di famiglie e imprese per 70 milioni di euro
L'elettrodotto Sorgente-Rizziconi, che collegherà la Sicilia alla Calabria, “verrà inaugurato ad aprile 2015”. A confermare la tempistica, malgrado gli ostacoli politici incontrati in Sicilia, è stato il direttore commerciale di Terna, Luigi De Francisci, nel corso di un seminario organizzato dalla società elettrica presso il Centro di controllo nazionale.
“Le difficoltà che abbiamo incontrato - ha spiegato De Francisci - sono in corso di risoluzione, perché abbiamo l'abitudine di procedere con la concertazione nei vari territori
nei quali operiamo”. La linea è osteggiata da varie associazioni ambientaliste e il Movimento 5 Stelle è riuscito a far passare all'Assemblea della Regione Sicilia una mozione per la modifica del tracciato.
Nel corso del seminario i tecnici di Terna hanno invece fatto presente quanto siano importanti i collegamenti elettrici con le isole, e quanto contribuiscano alla discesa dei prezzi: il cavo sottomarino Sapei che collega la Sardegna e il Lazio, secondo i
calcoli della società, ha fatto risparmiare circa 70 milioni di euro l'anno di minori costi per imprese e famiglie.
Quanto ai sistemi di accumulo e alle batterie, Terna sta portando avanti la sperimentazione, in linea con le direttive del ministero dello Sviluppo e dell'Autorità per l'energia.