Strano, ma vero. Le utility svizzere non amano la produzione elettrica da rinnovabili
Lo rileva uno studio della Fondazione svizzera dell'energia
I grandi produttori di corrente elettrica puntano ancora troppo poco sulle nuove energie rinnovabili, quali l'eolico, il fotovoltaico, la geotermia o la biomassa. Lo rileva uno studio della Fondazione svizzera dell'energia (FSE), da cui emerge che nel 2012 vi è stato comunque un certo aumento di questa produzione.
La proporzione delle nuove rinnovabili è risultata inferiore al 6% di tutta la produzione di corrente. Nel dettaglio Bkw Fmb Energie lo scorso anno ha prodotto il 5,59% (3,78% nel 2011), Repower il 3% (2,64%), Alpiq il 2,84% (1,1%) e Axpo lo 0,76% (0,36%).
L'idraulica, energia rinnovabile tradizionale, è stata quella più prodotta da questa quattro aziende. Repower ha generato il 49% della sua elettricità grazie proprio all'acqua, seguita da Bkw Fmb Energie (36,65%), Alpiq (28,03%) e Axpo (24,6%).
La parte del leone spetta tuttavia sempre e ancora al nucleare e alle energie fossili: per Axpo e Alpiq la proporzione raggiunge quasi i tre quarti di tutta la produzione. Repower e Bkw Fmb Energie si fermano alla metà.