Antitrust avvia indagini su trasporto carburanti e rifiuti per il Golfo di Napoli
Aperta procedura dell’AGCM per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nell’offerta dei servizi di trasporto di infiammabili e rifiuti da e per le isole del Golfo di Napoli
L’Autorità Antitrust ha deliberato di avviare un procedimento istruttorio nei confronti delle società Mediterranea Marittima Spa, Medmar Navi Spa, Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro Srl, Tra.Spe.Mar. Srl, GML Trasporti Marittimi Srl e del Consorzio Cotrasir per accertare una presunta intesa restrittiva della concorrenza, posta in essere nell’offerta dei servizi di trasporto di infiammabili e rifiuti da e per le isole del Golfo di Napoli (Ischia, Procida e Capri). Lo comunica una nota dell'Antitrust.
Sulla base anche di numerose segnalazioni ricevute, l’Autorità ha infatti ritenuto - prosegue la nota - che la strategia con la quale i due concorrenti Mediterranea Marittima (holding di partecipazioni che controlla la società operativa Medmar Navi) e Servizi Marittimi Liberi Giuffré & Lauro, dopo aver dato luogo alla società comune GML, hanno costituito tra quest’ultima e il terzo operatore Traspemar il consorzio Cotrasir, nonché le modalità operative di quest’ultimo, potrebbero integrare un fenomeno concertativo tra imprese concorrenti nei servizi di trasporto marittimo di merci pericolose, rifiuti e infiammabili da e per le isole del Golfo di Napoli, finalizzato a uniformare le condizioni di offerta dei servizi e all’azzeramento di ogni dinamica concorrenziale, in termini di possibilità di scelta da parte della domanda, di qualità e costi dei servizi di trasporto offerti, con potenziali impatti negativi sui consumatori in termini sia di maggiori prezzi dei carburanti sia di maggiori costi della gestione dei rifiuti nelle isole interessate. I funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi delle società interessate e di altri soggetti ritenuti in possesso di elementi utili all’istruttoria.