Autorità e Gdf, al via nuovo piano di controllo e di ispezioni
Il nuovo Piano prevede specifici controlli sulla corretta applicazione della normativa in materia di sicurezza. Fra le attività svolte in collaborazione, anche le verifiche sul divieto di traslazione sui prezzi al consumo della maggiorazione Ires, la cosiddetta “Robin Hood Tax”
L'Autorità per l'energia e la Guardia di Finanza hanno varato un nuovo Piano di controlli e vigilanza a beneficio dei consumatori nei mercati dell'energia elettrica, del gas e, per la prima volta, anche dei servizi idrici. Il nuovo Piano prevede specifici controlli sulla corretta applicazione della normativa in materia di sicurezza e qualità del servizio elettrico e gas e del servizio di connessione alla rete elettrica degli impianti di produzione.
Fra le attività svolte in collaborazione, anche le verifiche sul divieto di traslazione sui prezzi al consumo della maggiorazione Ires, la cosiddetta “Robin Hood Tax”. La collaborazione fra Autorità e Gdf prevede anche la prosecuzione di accertamenti in alcuni settori particolarmente sensibili, già al centro di verifiche ispettive negli anni Precedenti, quali il rispetto degli obblighi nel servizio di pronto intervento gas; le verifiche sulla qualità del gas; la corretta registrazione delle interruzioni del servizio elettrico; gli impianti incentivati di produzione di energia elettrica; le integrazioni tariffarie alle Imprese elettriche minori.
Con il piano operativo del 2013, presentato a Roma dal Presidente dell'Autorità Guido Bortoni e dal Comandante dei Reparti Speciali Generale Giorgio Toschi è altresì previsto il rafforzamento di forme di collaborazione strutturata con l'interscambio di dati e notizie utili al perseguimento delle reciproche finalità istituzionali, inclusa la verifica degli investimenti nel settore della distribuzione gas.