Carburanti. Corrono in febbraio i consumi petroliferi degli italiani
Il gasolio da riscaldamento, il cherosene per gli aerei militari e la petrolchimica spingono un incremento del 2,6% (+113.000 tonnellate)
Nel mese di febbraio 2018 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a circa 4,4 milioni di tonnellate, con un incremento pari al 2,6% (+113.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017. Incremento da attribuire principalmente all’aumento dei consumi per usi riscaldamento, del carboturbo per gli aerei militari e della carica petrolchimica netta.
Carburanti - La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di febbraio è risultata pari a circa 2,3 milioni di tonnellate, di cui 0,5 milioni di benzina e 1,8 milioni di gasolio, con un decremento dello 0,4% (-9.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017. I prodotti autotrazione, a parità di giorni lavorativi, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un decremento del 2,3% (-12.000 tonnellate) rispetto a febbraio 2017 mentre il gasolio autotrazione un incremento dello 0,2% (+3.000 tonnellate).
Nel mese di febbraio le vendite sulla rete di benzina e gasolio, penalizzate dal forte maltempo, hanno segnato rispettivamente un decremento del 6,1% e del 2,1%.
Nel mese considerato, le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite dell’1,4%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 56,1% del totale (era il 55,8% nel febbraio 2017), mentre quelle di benzina il 32,1%.
Quanto alle altre alimentazioni, nel mese considerato, sale il peso delle ibride al 3,6% e quello del metano al 2,4%; stabile il peso delle elettriche allo 0,1%, mentre scende quello del gpl al 5,7%.
I primi due mesi dell’anno - Nel primo bimestre 2018 i consumi complessivi sono stati invece pari a circa 9 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,9% (+77.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 2,6% (-28.000 tonnellate) e il gasolio dello 0,2% (-6.000 tonnellate). Nei primi due mesi del 2018 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a circa 4,6 milioni di tonnellate, evidenzia un calo dello 0,7% (-34.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita dell’1% con quelle diesel a coprire il 55,5% del totale (era il 55,3% nel bimestre del 2017).
Le auto ibride hanno coperto il 3,8% delle nuove immatricolazioni, le elettriche si confermano allo 0,1%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente al 6% e all’2,1%.
Rilevazioni - A partire dalla rilevazione mensile di gennaio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha integrato la propria metodologia di rilevazione per tener conto della evoluzione del mercato, quale emerge da varie fonti amministrative, caratterizzato da un continuo ricambio dei nuovi operatori, ancora non ricompresi nel campione statistico.
Tale integrazione, che rappresenta un elemento di discontinuità rispetto agli anni precedenti, consentirà di avere, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, statistiche sempre più rispondenti alla dinamica del mercato e quindi più coerenti con gli altri indicatori macroeconomici e con l’andamento degli altri Paesi UE.