Gas. I grandi consumatori chiedono di partecipare alla flessibilità
Per il presidente di Gas Intensive Paolo Culicchi la priorità e far partecipare i consumatori di gas alla fornitura di servizi di flessibilità
La partecipazione dei consumatori di gas alla fornitura di servizi di flessibilità è una priorità fondamentale per il perseguimento dell’efficienza energetica, un ottimale bilanciamento del sistema, un minor costo dell’energia, un’integrazione efficiente dei mercati dell’elettricità e del gas.
Lo ha affermato Paolo Culicchi, presidente di Gas Intensive, durante l’assemblea del consorzio formato dai grandi consumatori industriali di metano.
Tariffazione dinamica - In Italia, per favorire sempre più questa partecipazione è necessario correggere quanto prima i sistemi tariffari, che attualmente limitano il coinvolgimento dei consumatori, e promuovere cosi la tariffazione dinamica. Per Gas Intensive devono inoltre essere rimosse le norme che discriminano i consumatori o i soggetti aggregatori della domanda nel partecipare ai mercati di bilanciamento, di riserva e degli altri servizi di sistema.
“In tal senso, il nostro consorzio è un interlocutore importante che puo fin da subito fornire un contributo essenziale per incrementare la flessibilità lato consumatore, fattore connaturato nei profili di consumo delle nostre aziende”, ha aggiunto Culicchi.
A Gas Intensive aderiscono circa 300 aziende italiane appartenenti ai settori manifatturieri nazionali di laterizi, carta, metalli ferrosi e non ferrosi, ceramica, vetro, calce e gesso, tutte caratterizzate da un intenso utilizzo di gas, le quali aggregate costituiscono il più grande consumatore industriale di gas naturale in Italia.