Gas. Paura sismica, e il Minambiente boccia il giacimento Colle Santo
Anche per possibile innesco di fenomeni sismici con effetti sulla sicurezza del territorio
La commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale Via-Vas del ministero dell'Ambiente ha dato parere negativo sul progetto della società Cmi Energia sullo sviluppo della concessione Colle Santo attraverso la messa in produzione del giacimento di gas naturale in provincia di Chieti. Secondo la commissione, il progetto si sviluppa in un'area interessata dalla sorgente sismogenetica Deep Abruzzo Citeriore Basal Thrust, struttura che viene associata a terremoti di magnitudo 6.8.
Sulla base delle informazioni fornite dalla società, risulta che il giacimento è sostanzialmente adiacente al bordo della struttura sismo genetica e nelle adiacenze della grande diga di terra di Bomba: pertanto, non viene esclusa dalla commissione la possibilità dell'innesco di fenomeni sismici a seguito della messa in produzione del giacimento. I sismi potrebbero comportare l'attivazione o la riattivazione di movimenti franosi con effetti sulla sicurezza del territorio, compresa la tenuta della diga di Bomba.
La commissione Via-Vas ha ritenuto che le stime sull'impatto sull'atmosfera, derivante in particolare dall'esercizio della centrale di trattamento gas, non siano state condotte in coerenza con l'attuale e specifica situazione ambientale del sito interessato.