Gasdotti. Giampaolo Russo lascia la società Tap
Si cerca un nuovo country manager
Con il rilascio dell'autorizzazione unica il 20 maggio, la società Tap ora ha tutti i necessari permessi per avviare la costruzione del gasdotto dall’Albania alla Puglia per importare in Europa il metano dell’Azerbaigian. Con l'apertura di questa nuova fase, centrata sulla realizzazione dell'infrastruttura, il capo Italia della società di Baar (Svizzera), Giampaolo Russo, ha deciso di lasciare l'azienda per perseguire nuovi traguardi professionali.
Ian Bradshaw, amministratore delegato della società svizzera, ha commentato: "Desidero ringraziare Giampaolo per il forte impegno che ha dedicato al progetto Tap. A partire dall'ottobre 2012 il suo contributo è stato fondamentale per il raggiungimento di numerose tappe di estrema importanza per il progetto, dalla ratifica dell'Accordo Intergovernativo nel 2013 al decreto di compatibilità ambientale del settembre 2014 fino alla recente autorizzazione unica. Auguro a lui ogni successo nelle sue prossime sfide professionali".
Tap ha avviato il processo di selezione del nuovo country manager per l'Italia; nel frattempo Clara Risso, già deputy country manager, ne svolgerà ad interim le funzioni.